Il 20 luglio scorso si è riunito il Tavolo Filiera legno per fare il punto dopo l’approvazione del Collegato Agricolo avvenuta il 6 luglio sc. che tra le altre numerosissime novità contiene la delega al Governo in tema di revisione e armonizzazione della normativa nazionale in materia di Foreste e filiere forestali con aggiornamento o eventuale abrogazione del decreto legislativo n.227 del 2001.

Sull’argomento è intervenuto il Vice Ministro delle Politiche Agricole Andrea Olivero che ha ribadito la ferma volontà di procedere speditamente verso l’approvazione della nuova norma forestale. Determinazione espressa a fronte dell’ unanime approvazione da parte del Tavolo di settore del testo che costituisce la base di partenza ottimale. Il Vice Ministro ha poi delineato il percorso che vedrà il testo passare al vaglio degli uffici legislativi dei Ministeri interessati per poi affrontare la fase di consultazione bilaterale con gli Enti e organizzazioni interessate. Il tutto potrebbe avere termine in primavera giungendo alla tanto attesa norma forestale. Federforeste che con Coldiretti ha concorso alla stesura del citato testo auspica un rapido iter in quanto giudica ( se non subentreranno modifiche) improrogabile l’entrata in vigore di una nuova legge forestale che tra le altre novità introduce concetti relativi alla gestione essenziali per un approccio innovativo del settore.
Il testo tra le altre contiene in tema di semplificazione un preciso riferimento agli interventi in bosco esclusi dall’autorizzazione paesaggistica o sottoposti a procedura autorizzatoria semplificata. Concetti questi ripresi, con soddisfazione di Federforeste il 7 luglio in occasione della Conferenza Unificata Stato Regioni nell’ambito della discussione dello schema di D.P.R. recante il regolamento proposto dal MiBAct che esclude le tipologie di interventi per i quali l’autorizzazione non sarà più richiesta e stilano un più nutrito elenco di interventi ritenuti di lieve entità da sottoporre ad autorizzazione paesaggistica semplificata. Risulta inoltre nel DPR, un’azione di coordinamento con le riforme del Decreto Madia in materia di silenzio assenso e di Conferenze di servizi in materia di semplificazione delle procedure per le istanze di rinnovo di autorizzazioni paesaggistiche. Nel merito Il Presidente Gabriele Calliari ha affermato :”Accogliamo con soddisfazione l’esito della Conferenza Unificata anche in considerazione del fatto che molte modifiche e semplificazioni sono attese da anni e che le raccomandazioni poste dalle Regioni nel documento esaminato e integrato congiuntamente al Mibact dovrebbero attivare, come è stato assicurato, un tavolo per monitorare eventuali difficoltà applicative della nuova disciplina. Occorre considerare – dice Calliari concludendo che questo intervento dovrebbe ridurre sostanzialmente gli aggravi burocratici a carico degli operatori forestali nonché eliminare di circa un terzo del carico di lavoro degli uffici degli enti preposti alla gestione del vincolo paesaggistico.