Lunedì 4 aprile in Roma presso la sede della CCIAA di Roma è stato presentato il rapporto di Fondazione Symbola e Federlegnoarredo. Il documento e i numerosi relatori intervenuti hanno fatto un primo punto sulla transazione avviate nel settore dell’utilizzo del legno dai vecchi modelli produttivi legati all’economia lineare – produci,consuma,butta – a quelli di un economia più sostenibile efficiente e circolare – produci,consuma,recupera.
Va ricordato come l’imprenditoria industriale del settore per il 31% abbiamo investito in prodotti e tecnologie in grado di assicurare risparmio energetico e minor impatto ambientale un dato questo superiore a quello complessivo della nostra economia (24,5%).Non solo ma le imprese italiane dell’industria del mobile sono leader in Europa negli investimenti in R&S, che spesso sono anche investimenti green con 56,4 milioni di euro precedono quelle inglesi tedeschee francesi.
Ma quello che rende interessante il rapporto agli occhi di Federforeste

lo si trova nella parte che delinea i prossimi passi dell’economia circolare auspicata : si legge ” Molto resta da fare per portare non solo questo settore ma tutta la nostra economia a sfruttare in pieno le opportunità dell’economia circolare. A partire dal miglioramento dell’efficenza nell’uso delle risorse e da un maggiore ricorso a materie sostenibili – nel caso del legno derivante da gestione sostenibile e responsabile delle foreste. Importante anche ridurre la dipendenza dalle importazioni di materie prime grazie a più alte performance di riuso e riciclo, a una più oculata e lungimirante gestione e valorizzazione degli scarti di produzione e per il legno grazie anche a maggiore produzione e sfruttamento del patrimonio nazionale”. Sono affermazioni che Federforeste saluta con attenzione e come buon auspicio di collaborazioni future ……