logo federforeste menu
News »

Giornata Mondiale della Terra – 22 Aprile 2021

21 Apr 2021

La Giornata Mondiale della Terra (Earth Day) da 51 anni è la più grande manifestazione ambientale dedicata al Pianeta e quest’anno cade il 22 Aprile 2021. Ogni edizione ha il suo tema. Quello della Giornata Mondiale della Terra 2021 è Restore Our Earth: cioè ripariamo e riabilitiamo il Pianeta (dai danni già provocati).Quindi rimediare al danno già fatto attivando la protezione e la sostenibilità ambientale.

Questa mission nell’ambito forestale nazionale si chiama gestione sostenibile delle foreste.

Nel contesto climatico e socioeconomico globale e, coerentemente agli impegni internazionali e alle politiche dell’UE, per l’Italia vi è l’urgenza di attivare politiche volte ad incrementare il ruolo strategico che possono svolgere il patrimonio forestale italiano e nel suo complesso il settore e le sue filiere. Politiche volte ad aumentare in primo luogo la resilienza delle foreste italiane, la loro capacità di adattamento e mitigazione ai cambiamenti climatici, l’immagazzinamento di carbonio nei suoli, nella biomassa degli alberi in piedi, nei prodotti legnosi a lungo ciclo di vita.
Contemporaneamente è necessario promuovere la protezione e la tutela del patrimonio forestale attraverso un miglioramento nella prevenzione e adattamento agli incendi boschivi, al dissesto idrogeologico, agli attacchi parassitari e altri eventi estremi, sostenendo meccanismi coordinati di risposta rapida a tali eventi e promuovendo azioni di restauro e rigenerazione naturale assistita delle aree danneggiate e degradate.

Considerando l’inestimabile ruolo ambientale e paesaggistico delle foreste italiane, vi è la necessità di intervenire inoltre, attivamente per la tutela di habitat ed ecosistemi di particolare interesse e per la salvaguardia del paesaggio agrosilvopastorale nazionale, promuovendo l’integrazione tra conservazione della biodiversità e Gestione Forestale Sostenibile (GFS) garantendo l’eterogeneità strutturale e funzionale dei tipi e degli ecosistemi forestali, partendo dalla conoscenza del loro “Stato di Conservazione” a livello nazionale e regionale così come evidenziato nei Rapporti Annuali sul Capitale naturale.
Coerentemente con la strategia europea per la bioeconomia e lo sviluppo sostenibile, vi è la necessità di valorizzare ulteriormente il ruolo dei prodotti forestali in sostituzione di materiali non rinnovabili, per il settore delle costruzioni, dei mobili, della carta e altri impieghi industriali innovativi (bio-plastiche, bio-tessili, bio-medicinali, ecc.), per fornire energia rinnovabile (e in particolare biomassa a uso termico) in sostituzione dei combustibili fossili, continuando a proteggere l’ambiente, la salute umana e assicurare la circolarità dell’economia.
La fornitura costante e continua di Servizi Ecosistemici materiali e immateriali dalle foreste in una società altamente urbanizzata come quella italiana deve fondarsi su politiche coordinate volte alla promozione della gestione sostenibile delle foreste del Paese come leva per il mantenimento delle economie delle aree rurali e interne, ma anche al contrasto della deforestazione e del degrado delle foreste nel mondo, promuovendo attività di produzione e di commercio internazionale basate su criteri di legalità e il restauro degli ecosistemi degradati.

Soddisfare le richieste e aspirazioni della società attuale e delle generazioni future, definire le modalità ottimali e sostenibili di gestione delle foreste italiane, implica trovare sinergie ma anche mediare tra domande talvolta conflittuali, ricercando le soluzioni migliori tramite un processo di concertazione collaborativa e di scelta delle soluzioni socialmente, finanziariamente, tecnologicamente e scientificamente più integrate e adeguate al fine di migliorare lo stato di conservazione dei sistemi forestali e la qualità paesistica del nostro Paese.

ARTICOLI CORRELATI