L’informativa antimafia deve essere aggiornata ogni 12 mesi dalla data del rilascio, inviando al Gse-Gestore dei Servizi Energetici la documentazione richiesta. Pertanto i soggetti sottoposti alla verifica devono ogni anno inviare la documentazione necessaria tramite la sezione del Portale informatico Antimafia del Gestore, anche se non vi è stata alcuna variazione dell’assetto societario o dei componenti del nucleo familiare.
Di fatti il Gse ha l’obbligo di acquisire d’ufficio, tramite le Prefetture, la documentazione antimafia per tutti gli operatori che ricevono incentivi per un importo superiore a €150.000, calcolato per l’intera durata del periodo incentivante. Quindi anche un piccolo impianto fotovoltaico di potenza superiore a 20kW potrebbe essere interessato dall’obbligo annuale.
Infine si ricorda che a seguito del mancato rispetto dei termini, il Gestore può sospendere l’erogazione degli incentivi e delle convenzioni RID e SSP. Gli approfondimenti sono consultabili sul sito http://www.fattoriedelsole.org/.
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