Dal 1°gennaio 2019 è in vigore il “Bilancio di previsione dello Stato per l’anno 2019”. Il documento contiene alcune novità che interessano il mondo forestale che riteniamo sia bene ricordare affinchè non vengano dimenticate. Accanto all’importante risultato dei Voucher per la rimozione e l recupero degli alberi caduti nelle aree colpite dalle eccezzionali avversità atmosferiche di ottobre e novembre 2018 segnaliamo quanto riportatto nel documento finanziario all’art.1 commi dal 692 al 699. I commi citati trattano di “Raccolta occasionale di prodotti selvatici non legnosi e di piante officinali spontanee”e introducono per le persone fisiche non titolari di partita iva un regime tributario di imposta sostitutiva dell’Irpef e delle relative addizionali (nella misura fissa di 100 € annui) per i redditi derivanti dallo svolgimento in via occasionale della raccolta di prodotti selvatici non legnosi (Categoria ATECO 02.30) e di piante officinali spontanee ( com eregolate dall’art. 3 del d.lgs.n.75 del 2018). Va ricorrdato che rientrano nel codice ATECO 02.30 le seguenti attività: raccolta di prodotti selvatici quali funghi,tartufi,bacche,frutta in guscio,balata e altre gomme simili al caqucciù, sughero,gommalacca e resine,balsami, crine vegetale,crine marino,ghiande, frutti dell’oppocastano,muschi e licheni. Va detto inoltre che dalla classe 02.30 sono escluse la produzione gestita di questi prodotti (eccetto per la coltivazione di alberi da sughero) colotivazione di funghi e tartufi, coltivazione di bacche o noci,raccolta di legna da ardere,produzione di trucioli.
Si rende noto che la Regione Marche ha pubblicato un bando per la costituzione di forme di associaz...
A decorrere dal 1° ottobre 2024, sono tenuti al possesso della patente a punti le imprese e i...
Nel corso dell’esame dei disegni di legge sulla promozione del sistema montagna, si dà conto del...
Fino ad oggi alla specie Lupo è stato accordato dalla Convenzione di Berna(1979) e dalla Direttiva...