La nuova Legge Forestale ha iniziato l’iter istituzionale dopo una lunga fase di consultazione che ha impegnato i portatori d’interesse per ben 2 anni sulla tematica. Naturalmente non sono stati 2 anni continuativi di trattative ma il Tavolo Filiera legno dopo non poche riunioni è arrivato ad una sintesi sicuramente non soddisfacente rispetto alle aspettative iniziali di ciascuno ma un sano e responsabile compromesso è stato il faro che ha direzionato la navicella forestale verso il tanto agognato porto rappresentato dalla nuova Legge. Successivamente il testo è passato al vaglio di ben tre Ministeri ( ed ecco che si completa il lasso di tempo su indicato) e il prodotto di quest’ultima fase e quello che è passato in prima istanza al vaglio del Consiglio dei Ministri. Ora le attese sono alte e le aspettative pure, per una norma che “modifica la percezione culturale e gestionale del bosco; al ruolo protettivo e ambientale – paesaggistico si unisce il ruolo produttivo”. La portata sintetizzata nella frase virgolettata è epocale per il mondo forestale e per questo scaramanticamente invitiamo alla prudenza ……il testo deve ancora passare al vaglio della Conferenza Stato Regioni, ritornare al Tavolo Filiera Legno, e sicuramente altri passaggi politico
Istituzionali lo attendono. Federforeste è prudente e vigile ……