Gli Stati Membri hanno accolto
con favore la comunicazione sull’intensificazione dell’azione UE, dichiarandosi
preoccupati che le attuali politiche e azioni intraprese a livello globale a
sostegno della conservazione, del ripristino e della gestione sostenibile delle
foreste non siano sufficienti per fermare la deforestazione. In tal senso,
i ministri europei:
- Concordano sulla necessità di un’azione dell’UE
potenziata e incoraggiano la Commissione ad attuare con urgenza, dopo aver
stabilito un ordine di priorità, le azioni indicate nella sua comunicazione,
insieme agli Stati membri, all’industria, alle organizzazioni e alle
istituzioni, alla società civile e ai paesi partner, nel quadro del Green Deal
europeo.
- Per ridurre l’impronta dei consumi dell’UE sui
terreni, chiedono alla Commissione di procedere rapidamente a una
valutazione di nuove misure regolamentari e non regolamentari dal lato della
domanda e di elaborare le relative proposte a tal fine. Queste misure
includono iniziative di sensibilizzazione dei consumatori, impegni da parte
dell’industria e la cooperazione con i paesi produttori.
- Si impegnano a rafforzare la cooperazione
internazionale e a collaborare con i paesi partner per promuovere azioni contro
la deforestazione e il degrado forestale, soprattutto quelli causati dalla
produzione agricola, in linea con i tre pilastri dello sviluppo
sostenibile. Nella cooperazione con i paesi produttori si raccomanda
l’approccio del partenariato.
- Raccomandano di proporre, in tutti i nuovi e
pertinenti accordi commerciali globali dell’UE, disposizioni specifiche in
materia di prodotti di base ricavati dalla gestione sostenibile delle foreste e
di prodotti agricoli di base sostenibili e a deforestazione zero. Evidenziano
inoltre l’importanza di mobilitare finanziamenti adeguati provenienti da tutte
le fonti pertinenti per intensificare l’azione volta a proteggere e
ripristinare le foreste mondiali.
- Nell’ambito del sostegno alla ricerca e
all’innovazione, sono favorevoli all’obiettivo di istituire un osservatorio
dell’UE e invitano la Commissione a cooperare con i sistemi globali di dati
sulle foreste già esistenti. Invitano inoltre la Commissione a valutare la
fattibilità di un meccanismo di allerta rapida per avvisare i consumatori, le autorità
pubbliche e le imprese che si riforniscono di prodotti di base in zone a
rischio di deforestazione.