Ha ottenuto il via definitivo dalla Camera il Dl 28 marzo 2014, n.47, Misure urgenti per l’emergenza abitativa, per il mercato delle costruzioni e per l’Expo 2015. All’interno del testo è contenuta una norma che dispone che gli arredi potranno costare più della ristrutturazione.
Durante il passaggio al Senato, il Dl aveva subito una importante modifica, la detrazione del 50 per cento sulle spese per l’acquisto di mobili e grandi elettrodomestici è riconosciuta indipendentemente dall’importo delle spese sostenute per i lavori di ristrutturazione. Importante per il via libera definitivo era il voto alla Camera.
Al momento, la detrazione fiscale del 50 per cento per chi acquista mobili ed elettrodomestici efficienti in abbinamento ai lavori di ristrutturazione, in scadenza al 31 dicembre 2014, è ammessa fino a un tetto di spesa di 10 mila euro. La detrazione stessa va calcolata prendendo come riferimento la cifra pagata per la ristrutturazione. Per maggiori informazioni, consulta il sito http://www.fattoriedelsole.org/.
Il Rapporto Piccoli Comuni e Alberi Monumentali d’Italia 2024 è promosso da Fondazione Symbola i...
Un intenso mese di maggio attende Coldiretti Ancona e Coldiretti Marche (capofila dei progetti di r...
L’assemblea della Fondazione FIPER Ets in data 11 aprile 2024 ha provveduto al rinnovo delle car...
Federforeste segue con preoccupazione l'evolversi delle discussioni che stanno avendo luogo a B...