Lunedì 23 gennaio si è spento, a 64 anni, Gabriele Calliari.

Dal 2010 era alla guida di Federforeste.

E’ stato, da sempre, un uomo d’organizzazione. Riferimento importante della Coldiretti, prima in quella Trentina, di cui era stato Presidente, e poi in quella nazionale dove era stato membro della Giunta Nazionale; ha ricoperto moltissimi incarichi nell’ambito agricolo forestale. Ne citiamo solo alcuni: la Vice Presidenza della Fondazione Mach di San Michele all’Adige, la Vice presidenza europea del gruppo di lavoro Foreste di Copa Cogeca a Bruxelles, consigliere di PEFC Italia.  Nell’ambito istituzionale va ricordato il suo impegno Giunta della Camera di Commercio Industria Artigianato ed Agricoltura di Trento. Attualmente faceva parte del Cnel.

Ma per noi era Gabriele, un uomo mai banale, riflessivo, attento ai fenomeni sociali, un uomo che teneva per sè gli eventi negativi e condivideva le gioie. Senza clamore, con un sorriso, ma senza eccedere e poi quell’animo tenace e montanaro prevaleva, sempre, perché “c’era tanto da fare”.

Questa notizia tragica, che ci ha lasciati attoniti, viene data a funerali avvenuti, come ha voluto la famiglia, anche se le testimonianze sono state infinite.

Mancheranno a tutti il suo sostegno, la sua competenza, il consiglio sempre pronto, la critica costruttiva, la visione del bene comune.

In ultimo ma proprio in fondo un pensiero di chi scrive: ciao Gabriele amico mio, sarà normale pensare a che cosa avresti detto o fatto in occasione di un qualsiasi quotidiano frangente. Ci guiderai ancora Gabriele e sarai ancora con noi..