Le notizie provenienti dall’Alto Adige e dal Tirolo evidenziano un aumento dell’incidenza del Bostrico e viene segnalato un calo (del 20%) in Trentino. Sono dati emersi dalle assise dedicate alle strategie transfrontaliere per la sicurezza delle foreste tenutesi recentemente.

Sul fronte Lombardo come certificato il Servizio Fitosanitario della Regione Lombardia, mostra come l’infestazione del coleottero scolitide sia arrivata a 3.439 ettari colpiti a fronte dei 2.400 ettari di bosco danneggiato da Vaia. 

Il monitoraggio negli ultimi anni nelle regioni colpite mostrano una situazione fortemente epidemica in Alto Adige e Tirolo orientale ; in Trentino si è rilevata una flessione dei livelli di popolazione.
Il dato certo è che anche nei prossimi anni il bostrico tipografo resterà comunque il principale agente di danno per i boschi di abete rosso e sarà necessario continuare il monitoraggio